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angoscioso vedendo il volto di lui. Gli si avvicinò. - Ho paura - disse. - Oh Ashley, tenetemi con voi. Ho tanta paura! Egli non si mosse ma rimase a
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. Del resto ora era troppo infelice per poter pensare ad altro. Abbassò gli occhi sul piatto e mordicchiò elegantemente un biscottino con una
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rami degli alberi, e gli zoccoli dei cavalli alzavano nuvolette di polvere vermiglia. Un carro avanti agli altri portava quattro robusti negri provvisti
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smesso di dire che gli yankees erano dei vigliacchi. Tutti erano ormai persuasi che non lo erano affatto e che sarebbe necessaria piú di una vittoria per
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TUTTI i cuori meridionali erano pieni di speranza all'inizio dell'estate del 1863. Nonostante le privazioni e i disagi, nonostante gli speculatori e
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statua di pietra con gli occhi neri che si dilatavano sempre più. Fece una sola osservazione in due ore, tirando fuori dalla sua reticella una
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Ashley desiderava, sorridere quando egli sorrideva, tacere quando egli parlava, seguirlo con gli occhi in ogni suo gesto, accorgersi di ogni movimento
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truppe dell'Unione. Ma anche questa nuova perdita non aveva abbattuto gli spiriti degli Stati del Sud. Una profonda risolutezza aveva sostituito le
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osarono chiederglielo, per timore che ciò significasse un riconoscimento dei suoi stretti rapporti con gli yankees. Ci volle un mese prima di sapere
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GIUNSE il maggio del 1864 - un maggio caldo che faceva appassire i fiori in boccio - e gli yankees, condotti dal generale Sherman, furono nuovamente
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salda che gli yankees si ritirarono e tennero consiglio di guerra. Non potendo spezzare la linea dei confederati con un assalto diretto, pensarono di
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nuova ondata di terrore si impadronì della città. Si sperava che almeno il generale riuscisse a fermare gli yankees sulla riva opposta del fiume
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La tattica prudente del generale Johnston non era quella di Hood; questi assalí gli yankees a est e li assalí a ovest. Sherman stava accerchiando la
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Alla fine di luglio giunse la notizia predetta da zio Enrico: gli yankees, passando di fianco, stavano investendo Jonesboro. Avevano tagliato la
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telegrafo e al deposito sperando di avere notizie, buone notizie, perché ognuno si augurava che il silenzio dei cannoni di Sherman volesse dire che gli
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sedere in fretta, strofinandosi gli occhi; e il suo cuore turbato sentí nuovamente tutto il peso che lo angosciava il giorno prima. L'aria era
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luminoso passava attraverso le fessure e ai lati. Gli abiti, in quel calore di stufa, diventavano sempre piú bagnati di sudore a misura che le ore
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nato. E ora veniva anche a dire che erano state brave! E gli yankees che volevano liberare i negri! Si appoggiò alla colonna senza parlare e Prissy
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scalpitare di un cavallo e di vedere gli occhi di Rhett che ridevano delle sue paure. Certo Rhett le porterebbe via. Non sapeva dove; ma non si curava
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gemito a Melania. Gli alberi oscuri s'intrecciavano al di sopra dei loro capi e ai due lati della strada le case buie e silenziose si distinguevano
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IL bagliore del sole del mattino che brillava fra gli alberi destò Rossella. Per un momento, irrigidita dalla posizione scomoda in cui aveva dormito
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quanto bevesse non riusciva a togliersi la sete. Non poteva tenere alta la testa; e perfino girare gli occhi le dava fastidio. Una nausea tremenda le
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ogni mezzo di collegamento con gli altri luoghi era scomparso, e non vi era il tempo né la forza occorrente per percorrere a piedi tante miglia. A
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rimaneva lunghe ore seduto, come assente dalla vita; e quando ella gli chiedeva qualche consiglio rispondeva: - Fai come ti sembra meglio, figliola. - O
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, agitando il braccio verso la direzione da cui era venuta. - Stanno arrivando gli yankees! Li ho visti! Sono sulla strada... Gli yankees! Tirò
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ricoverati donne e bambini, vecchi e negri. Per una larghezza di ottanta miglia gli yankees saccheggiavano e bruciavano. Centinaia di case erano in fiamme
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che aveva con gli amici meno fortunati. Ma ben presto non vi fu piú nulla da dividere. A Tara si mangiavano conigli, sarighe e pesce-gatto, quando Pork
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un'orda cenciosa, montata su cavalli zoppi e bolsi, evidentemente non piú utilizzabili per altri servizi. Come i loro animali, gli uomini erano stati
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NELL'APRILE successivo, il generale Johnston, che aveva riunito gli ultimi resti del suo vecchio esercito, si arrese, nella Carolina del Nord, e la
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poteva insistere perché gli altri fossero assidui ai loro doveri, quando ella trascurava i suoi. Ma visto che, col trascorrere delle settimane, Ashley
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. Will sedette sul divano e si stropicciò il moncherino. Questo gli doleva sempre quando il tempo era umido, tanto piú che la gamba di legno non era
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erano venuti prima e dopo; coi soli abiti che aveva addosso, due scellini in tasca oltre al denaro del viaggio, e sulla sua testa una taglia che gli
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quanti da Rossella, la quale era vermiglia in volto, con gli occhi brillanti e rideva come nessuno l'aveva piú udita ridere da mesi e mesi. La sua risata
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La sera, in casa Elsing, dopo la celebrazione del matrimonio e mentre il vecchio Levi e gli altri musicanti accordavano gli strumenti per il ballo
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ROSSELLA sposò Franco Kennedy due settimane piú tardi, dopo un corteggiamento vorticoso, che - ella gli disse arrossendo - le aveva tolto ogni
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dopo quello che gli ho detto poco tempo fa nel frutteto di Tara?» si chiese febbrilmente. Ebbe anche una lettera di Súsele, malamente scritta
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peggio era che non si rivolgeva a lui nemmeno per il funzionamento dell'industria. Come se non si fidasse di lui e del suo giudizio! Come tutti gli uomini
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nell'oscurità e gli afferrò la mano umida, mentre egli sussurrava: - M'inseguono... fuggo nel Texas... il mio cavallo è quasi morto... e io muoio di fame
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chiacchiere precedenti sulla sua condotta furono un nulla a confronto del nuovo pettegolezzo che corse la città. Non solo Rossella trafficava con gli
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QUANDO gli ultimi intervenuti se ne furono andati e ogni strepito di ruote e di zoccoli fu svanito, Rossella si recò nello studiolo di Elena e trasse
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difficili, poi la situazione politica e infine la guerra. Le signore deploravano gli alti prezzi dei commestibili e chiedevano agli uomini se credevano
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lincia ancora un negro, gli yankees ci massacreranno!» E disse a Baldo: - Fermatevi. È successo qualche cosa. - Non vorrete fermarvi davanti a una
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discusse a lungo prima che ella assumesse gli uomini. Ashley dapprima rifiutò di dirigere i galeotti e, contro la sua volontà, si lasciò convincere soltanto
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. Moriva dal desiderio di narrare tutti i particolari, per alleviare il proprio spavento, spaventando gli altri. Voleva raccontare com'era stata
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strattagemma di Rhett si diffuse rapidamente quando l'ombra silenziosa di Lydia Wilkes si insinuò per gli spiazzi posteriori e bisbigliò qualche cosa
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Rossella mandò gli inviti a tutte le sue conoscenze vecchie e nuove, comprese quelle che non le piacevano. Non eccettuò neanche la signora
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Pitty e gli ordini bruschi del dottor Meade; piedi che correvano per le scale e trottavano veloci sulle punte attraverso il vestibolo. E poi, come un
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Rossella tornò da Tara con le guance rosee e lievemente ingrassata. Gli occhi verdi avevano riacquistato la loro vivacità e il loro splendore; e per
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La sera stessa Rossella vendette ad Ashley gli stabilimenti e gli cedette tutti i propri interessi nell'industria. Senza perderci, perché Ashley
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ebbe l'annuncio, fu un'esplosione di gioia. I cittadini affollarono le strade: gli uomini ridevano e si stringevano la mano rallegrandosi, le donne si
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